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Aperta la nuova call DiscoverEU 2025: viaggiare per scoprire l’Europa

Introduzione

Dal 30 ottobre al 13 novembre 2025 i giovani europei nati tra il 1º gennaio e il 31 dicembre 2007 potranno candidarsi per ottenere uno dei pass Interrail messi a disposizione dall’Unione Europea attraverso DiscoverEU, l’iniziativa che consente ai diciottenni di viaggiare gratuitamente in treno in tutto il continente. L’obiettivo del bando è quello di favorire la mobilità giovanile, la sostenibilità e il senso di appartenenza all’Europa.

L’idea di fondo di questa iniziativa è quella di far conoscere ai ragazzi e alle ragazze l’Europa attraverso l’esperienza diretta, i suoi paesaggi, le sue lingue e la sua diversità culturale.
Per le Province, i Comuni e le reti territoriali impegnate nel campo delle politiche giovanili, sensibilizzare rispetto all’iniziativa DiscoverEU è un modo per creare una relazione tra i giovani e l’Europa, favorendo la costruzione di percorsi di cittadinanza attiva legati alla mobilità e alla sostenibilità.

 

Un programma europeo che unisce viaggio e apprendimento

DiscoverEU è un’azione del programma Erasmus+. Offre ogni anno ai diciottenni europei la possibilità di viaggiare per un massimo di 30 giorni in uno o più Paesi europei. 

Il mezzo principale è il treno, ma sono previste soluzioni alternative per le regioni insulari e più remote.
I vincitori ricevono un pass Interrail e la European Youth Card, che consente sconti su trasporti locali, musei, alloggi e attività culturali.

L’esperienza è completamente gratuita e si trasforma spesso in un viaggio formativo: si impara a muoversi in autonomia, a gestire un budget, a organizzare itinerari, ma anche a conoscere persone e contesti diversi.

Ogni edizione raccoglie centinaia di migliaia di candidature. Negli ultimi anni oltre 250.000 giovani europei hanno viaggiato grazie a DiscoverEU, contribuendo alla costruzione di una generazione più consapevole, curiosa e aperta.

 

La nuova call di autunno 2025

Per presentare la candidatura è sufficiente collegarsi al portale youth.europa.eu/discovereu, compilare il modulo online e rispondere a un breve quiz di cultura generale sull’Unione Europea. È possibile candidarsi da soli o in gruppo (fino a 5 persone).
I partecipanti selezionati potranno viaggiare tra il 1º marzo 2026 e il 30 settembre 2026, scegliendo liberamente le tappe del proprio itinerario.

 

Un webinar informativo per i giovani italiani

Per accompagnare i ragazzi e le ragazze nella candidatura, l’Agenzia Italiana per la Gioventù organizza un webinar informativo giovedì 23 ottobre 2025, in collaborazione con la rete europea Eurodesk ( www.eurodesk.it ).

Durante l’incontro verranno spiegati i criteri di partecipazione, le modalità di candidatura e alcuni consigli pratici per costruire un itinerario di viaggio sostenibile e significativo.
L’incontro è gratuito e aperto a tutti, previa iscrizione sul sito dell’Agenzia.

 

Una grande opportunità per i territori

DiscoverEU non è solo un programma per chi viaggia. È anche una leva per rafforzare le politiche giovanili locali, avvicinando i giovani alle istituzioni europee e promuovendo l’idea di cittadinanza attiva.

Le Province e i Comuni possono valorizzare l’iniziativa diffondendo le informazioni sul bando, organizzando momenti informativi nelle scuole, nei centri giovani e negli sportelli Europa, oppure costruendo reti territoriali per accompagnare i partecipanti prima e dopo il viaggio.

In molte città italiane si stanno già sperimentando laboratori di “storytelling europeo” o incontri di restituzione, dove i ragazzi raccontano la propria esperienza e contribuiscono a diffondere la cultura europea nelle comunità locali.

 

Partire per sentirsi parte

DiscoverEU è un piccolo grande esempio di come l’Europa possa essere vissuta e non solo raccontata. Un biglietto ferroviario diventa così un passaporto per la crescita personale, l’autonomia e l’incontro tra culture.

Le Province e i territori che sapranno cogliere e promuovere questa opportunità potranno trasformare l’iniziativa in un punto di partenza per nuove politiche giovanili europee, capaci di coniugare sostenibilità, mobilità e appartenenza.

In fondo, costruire l’Europa di domani significa anche questo: permettere ai giovani di scoprirla, chilometro dopo chilometro.

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